Questa è una domanda che un risparmiatore potrebbe porsi quando deve scegliere lo strumento di risparmio.
Premesso che non esiste probabilmente la soluzione migliore in assoluto e che la scelta dipende dalle esigenze e necessità di ciascuno, vediamo cosa hanno in comune e quali sono le prinicipali caratteristiche del conto corrente e conto deposito.
Conto corrente:
- adesione al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) che garantisce, per depositante e per banca, sino ad un massimo di 100 mila euro;
- possibilità di ricevere ed inviare bonifici anche ad altri conti correnti e deposito;
- ampia gamma di servizi a disposizione (ad esempio pagamento bollettini, RID, Telepass, ricariche telefoniche, etc.);
- possibilità di richiedere carte di pagamento;
- sprattutto il conto corrente online permette di ridurre i costi rispetto alla versione “tradizionale”.
Conto deposito:
- è coperto dal FITD;
- la maggior parte delle offerte è a zero spese o comunque costi contenuti, in particolar modo per il conto deposito online;
- prevede il “dialogo” solo con i conti indicati come predefiniti aumentando la sicurezza nelle operazioni;
- alcune banche offrono una carta di pagamento;
- nella versione somme a scadenza, il rendimento può anche superare il 3% annuo lordo.
Sempre più istituti prevedono l’operatività tramite home banking il che, oltre ad evitare o ridurre alcune voci di spesa, permette di risparmiare tempo senza doversi recare fisicamente allo sportello. Un’altra voce da non trascurare è l’imposta di bollo, ed in merito alcune banche hanno deciso di farsene carico.
Ricordiamo infine che è sempre bene leggere attentamente i fogli informativi per verificare le caratteristiche e tutte le condizioni applicate.