Le difficoltà della Grecia nel contesto internazionale stanno creando tensioni tra i Paesi europei. L’incertezza dovuta alla possibilità di default del Paese ellenico non ha comunque destabilizzato la situazione italiana. Lo spread tra i titoli italiani e quelli tedeschi, che ultimamente è stato considerato un indicatore della nostra stabilità economica, non risente della crisi ed il tasso dei Titoli di Stato decennali BTP è sceso ulteriormente attestandosi ad un rendimento pari al 5,62%. Ciò significa che l’interesse offerto dai BTP non è più così competitivo rispetto agli altri strumenti di risparmio.
Un Conto deposito a scadenza con liquidazione degli interessi posticipati infatti riesce ad offrire un tasso di rendimento di mezzo punto percentuale più basso, ma per un periodo di investimento minore. I Pronti Contro Termine e i BOT invece, nonostante una durata simile, non garantiscono gli stessi risultati.
Vediamo qualche proposta commerciale:
- rendimax di Banca IFIS offre, per i propri depositi biennali, il 5,10% lordo con liquidazione degli interessi posticipata;
- ContoSu IBL concede il 4,50% lordo su scadenze di 24 mesi e non è possibile prelevare in anticipo le somme depositate;
- WeBank garantisce un tasso lordo promozionale del 4,50% per i vincolati attivati entro il 15 aprile 2012;
- IWPower Sei+Sei+Sei, grazie alla promozione valida fino al 29 febbraio, prevede un rendimento del 4,20% per i primi sei mesi, che sale al 4,40% per i successivi sei e al 4,45% per chi mantiene la somma per 18 mesi. L’interesse medio annuo è pari al 4,30%.