La manutenzione della casa rappresenta una spesa spesso necessaria per molte famiglie e può capitare che le somme accantonate in un conto deposito o in una altro strumento di risparmio vengano destinate ad interventi di miglioramento energetico o strutturale; nel 2015, chi ha realizzato questo tipo di interventi ha potuto salvaguardare in parte il proprio risparmio beneficiando di detrazioni fiscali del 65%, nel primo caso, o del 50%, nel secondo.
Si potrà però godere di tali benefici fiscali anche nel 2016: la nuova legge di Stabilità, approvata il 15 ottobre scorso dal Consiglio dei Ministri, ha confermato i bonus edilizi per tutto il prossimo anno; il risparmio fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici e per le ristrutturazioni rimane rispettivamente al 65% e al 50% fino al 31 dicembre 2016, per poi calare al 36% dal 1 giorno dell’anno 2017; l’importo speso si può detrarre dalle tasse nell’arco di 10 anni.
La legge di Stabilità varia la scadenza, ovvero il prolungamento per tutto il 2016 della detrazione IRPEF dell 50%, mentre non cambiano il limite di spesa (96.000 euro) e le opere ammesse alla detrazione, cioè quelle di manutenzione straordinaria o superiore; si possono detrarre le i lavori di manutenzione ordinaria solo se si riferiscono alle parti comuni dei condomini.
Prolungata la scadenza al 31 dicembre 2016, rimangono invariati anche in questo caso i lavori da includere nel credito d’imposta, elencati di seguito:
- riqualificazione energetica globale;
- interventi sugli involucri, infissi compresi;
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale nonché l’acquisto e posa in opera di impianti dotati di generatori di calore a biomasse;
- installazione di pannelli solari;
- acquisto e posa in opera di schermature solari;
- opere di adeguamento antisismico della prima casa.
Non variano neanche gli importi massimi detraibili: 153.846 euro per la riqualificazione energetica complessiva dell’edificio, 92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari e 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, 96.000 euro per gli interventi antisismici.