Anno nuovo, nuova legge di Stabilità. Quella del 2016 è entrata in vigore il 1 gennaio: a seguire una sintesi dei provvedimenti che possono influire sul risparmio familiare.
Imposte sulla casa
- Non è più dovuta la TASI sull’abitazione principale;
- Se la propria casa viene data in comodato a figli o genitori, si paga il 50% di Imu e Tasi;
- Tali imposte vengono scontatate del 25%, invece, se l’abitazione viene affittata a canone concordato.
BONUS SULLA CASA
- È stato prorogato a fine 2016 il bonus ristrutturazioni, che permette di usufruire della detrazione Irpef del 50% per la ristrutturazione di immobili; lo sconto fiscale va suddiviso in 10 anni e il limite di spesa è 96.000 euro;
- Resta in vigore fino al 31 dicembre di quest’anno anche il bonus mobili legato ad attività di ristrutturazione: chi beneficia del bonus ristrutturazioni può usufruire anche della detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie di classe almeno A+ o A per i forni) destinati all’immobile da ristrutturare; il tetto di spesa è di 10.000 euro per singola unità immobiliare.
Inoltre, le giovani coppie possono beneficiare di un particolare bonus mobili: lo sconto fiscale del 50% sulle spese desinate all’acquisto di mobili per l’abitazione principale; la detrazione Irpef va sempre suddivisa nell’arco di dieci anni e per una spesa massima di 16.000 euro; - È stato confermato anche l’Ecobonus per le opere di efficientamento energetico di un immobile. La detrazione Irpef sulla spesa sostenuta è del 65%;
- Lo sconto Irpef è del 19%, invece, per i canoni di leasing e i riscatti pagati dal 2016 al 2020 per comprare o realizzare un immobile destinato a diventare l’abitazione principale. Il vantaggio è maggiore per chi ha meno di 35 anni, un reddito complessivo entro i 55.000 euro e non possiede altre abitazioni: il limite di spesa è 8.000 euro per canoni e oneri accessori e 20.000 per il riscatto; per chi ha 35 o più anni, l’importo delle spese è dimezzato.
FAMIGLIA
- È stato prorogato al 2016 il voucher baby sitting, il bonus in vigore per le lavoratrici dipendenti e parasubordinate; la novità riguarda la sua estensione alle autonome. Per queste ultime il bonus di 600 euro al mese durerà al massimo tre mesi (sono 6 per le dipendenti).
- Chi spegne 18 candeline del 2016 potrà risparmiare per accedere a musei, eventi culturali, mostre e comprare libri; riceveranno, infatti, una card con 500 euro da spendere con queste finalità. Per gli studenti dei conservatori, è previsto anche un bonus fiscale da mille euro una tantum per acquistare di strumenti musicali nuovi.